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  • Immagine del redattoreIL MENTORE DELLA BARBA

GUIDA DEFINITIVA - L'OLIO DA BARBA

Aggiornamento: 4 mag 2020

L'olio da barba è un prodotto che non dovrebbe mai mancare nell'armadietto dell'uomo barbuto.

Ecco di cosa andremo a parlare in questo post: - COS'È L'OLIO DA BARBA

- TIPOLOGIE DI OLIO DA BARBA

- BENEFICI DELL'OLIO DA BARBA

- COME SI USA L'OLIO DA BARBA

- GUIDA ALL'ACQUISTO

- GUIDA ALL'OLIO HOMEMADE


COS'È L'OLIO DA BARBA L'olio da barba è una sostanza disciplinante, appunto in forma di olio, che personalmente ritengo fondamentale. L'olio viene estratto da piante, semi e fiori tramite processi meccanici che estraggono l'essenza della stessa, dando vita ad un liquido più o meno viscoso e con grandi proprietà curative per le nostre barbe e pelli, chiamato appunto olio vegetale. Quando acquistate un olio vegetale (e parlo della materia prima, non dell'olio di una azienda) verificate sempre che l'olio sia 100% vergine e possibilmente estratto a freddo, in quanto con questo tipo di estrazione vengono mantenute tutte le caratteristiche naturali della materia prima, senza alterazioni.


TIPOLOGIE DI OLIO DA BARBA

Di seguito vi elencherò gli oli vegetali migliori e le loro principali proprietà.

  • MANDORLE DOLCI: dona morbidezza e lucentezza alla barba. Molto indicato per idratare pelle e pelo secchi.

  • JOJOBA: proprietà emollienti e antibatteriche. Protegge la barba e la districa migliorandone la qualità.

  • ARGAN: moltissime proprietà tra cui emollienti, idratanti, nutrienti. Ideale per pelli secche, contrasta le doppie punte, dona lucentezza e tonifica la radice del pelo favorendone la crescita.

  • BAOBAB: ideale per peli sfibrati e spezzati, nutre e ripristina la struttura del pelo.

  • AVOCADO: ricco di acidi grassi, ha proprietà antiossidanti ed emollienti, nutre e rigenera pelo e pelle

  • COCCO: ricchissimo di grassi saturi, svolge un'azione nutriente, emolliente e riparatrice. Elimina l'effetto crespo e riduce la forfora. A differenza degli altri oli vegetali si presenta in forma solida, molto morbida, quasi un burro. Diventa liquido sopra i 20 C°.

  • VINACCIOLI: nutre, idrata, ha un'azione ricostituente per peli secchi e sfibrati. Protegge dagli agenti atmosferici.

  • KARITÈ: riduce la rottura del pelo, nutre la pelle, riduce le doppie punte, stimola la crescita. Ideale da abbinare all'olio di Mandorle e Argan.

  • RICINO: infoltisce il pelo, riduce le doppie punte, ripara i peli sfibrati e secchi.

Questo è solo un breve elenco dei numerosi oli vegetali disponibili in commercio.

Se li acquistate, assicuratevi che siano 100% oli vegetali puri, vergini e possibilmente spremuti a freddo. Sarò più preciso dell'ultimo capitolo di questo post quando parleremo della guida per realizzare un olio homemade.


BENEFICI DELL'OLIO DA BARBA

L'olio da barba svolge una funzione importantissima per la salute delle nostre barbe che siano di pochi centimetri, o lunghe e maestose.

L'olio da barba con le vitamine che possiede (in primis la vitamina E, potente antiossidante naturale) innanzitutto nutre il pelo, lo mantiene idratato e in salute. Svolge anche una funzione protettiva da agenti atmosferici (sole, polvere, residui di cibo). Ma non è finita qua: spesso ci si dimentica di ciò che c'è sotto al pelo ovvero la pelle. L'olio da barba evita prurito e forfora spiacevoli sulla pelle, la mantiene morbida ed idratata prevenendone la secchezza. Può aiutare i barbuti neofiti ad accellerare la crescita del pelo, e aiuta ad evitare il tipico e fastidioso prurito che compare quando il pelo inizia a crescere. Inoltre dona lucentezza e dà un aspetto migliore alle nostre barbe.


COME SI USA L'OLIO DA BARBA

L'olio da barba, per dare il meglio di sé, generalmente va usato su barbe umide. Dopo aver lavato la barba con uno shampoo per barba, si sciacqua con acqua tiepida o calda (questo fa si che i pori della pelle si aprano e assorbano più possibile l'olio), si applica qualche goccia sul palmo della mano (la quantità dipende dalla lunghezza della barba, ma consiglio di non esagerare le prime volte), si spalma l'olio tra le mani per scaldarlo e sprigionare gli eventuali oli essenziali (il profumo in poche parole) e infine si applica sulla barba partendo dalle radici e dalla pelle fino alle punte del pelo, massaggiando per far sì che l'olio raggiunga tutta la barba. Se dopo aver applicato l'olio avete ancora le mani unte, significa che la quantità che avete usato è troppa: diminuite di qualche goccia la prossima volta. Dopo l'applicazione dell'olio, prendete un pettine, possibilmente di legno e a denti non troppo stretti (queste due caratteristiche evitano di strappare i peli, e permettono al pettine di scorrere bene lungo tutta la lunghezza della barba), e pettinate dolcemente la barba secondo la direzione desiderata. In alternativa potete usare una spazzola a setole di cinghiale. Non dimenticate i baffi! Anche questi necessitano della vostra cura, proprio come la barba. L'olio da barba non va risciacquato (caso a parte sono gli oli ristrutturanti di cui parleremo in un prossimo post), e può essere tranquillamente applicato quotidianamente. Io lo consiglio al mattino , post doccia, e alla sera prima di andare a letto (occhio sempre alla quantità o rischierete di ungere il cuscino).

L'olio da barba può essere utilizzato anche su barba asciutta ma in questo caso tende ad dare un effetto molto lucido che a non tutti piace.

Se usato spesso ne noterete senz'altro i suoi benefici!


GUIDA ALL'ACQUISTO

Acquistare un buon olio da barba, nell'immenso mondo dei brand specializzati, non è cosa facile. Per prima cosa, evitate prodotti sponsorizzati sui canali di vendita online es. AMAZON: spesso sono oli di dubbia qualità, lo capirete anche dal prezzo, difficilmente un olio che costa meno di 10 euro potrà essere utile. Seconda cosa ma importantissima, anzi per me fondamentale: imparate a leggere l'INCI. L'INCI (International Nomenclature of Cosmetics Ingredients) è semplicemente la lista degli ingredienti presenti in un determinato prodotto ad uso cosmetico. Spesso gli ingredienti sono elencati con il loro nome scientifico, ma con una breve ricerca capirete subito di che cosa si tratta un determinato componente.

  • Per capire se un olio è di qualità verificate che siano presenti pochi ingredienti (liste chilometriche spesso nascondono molte componenti chimiche e dannose).

  • Evitate oli che contengano i seguenti componenti: petrolatum, paraffinum liquidum, paraffin, ceresin, mineral oil, ozokerite (tutti petrolati, dannosi per la pelle); PEG e PPG (altri derivati dal petrolio, spesso abbinati a sigle numeriche); siliconi (dimethicone e simili, generalmente terminano in -thicone, -one, -ane, -siloxane o -silanol), parabeni (terminano in -paraben); coloranti (li trovate con la sigla CI seguita da numeri). Ricordate che la lista ingredienti viene scritta in base alla quantità di un certo componente: i primi sono presenti in % più alte rispetto agli ultimi.

  • Affidatevi a brand che dichiarano in etichetta l'INCI, e preferite prodotti 100% naturali, BIO, senza siliconi e parabeni.

  • Leggete le recensioni e chiedete consigli a chi è più esperto di voi.

La scelta di un olio è molto personale, soprattutto per quanto riguarda la profumazione degli stessi. Ormai la maggior parte degli oli da barba sono addizionati di oli essenziali (composti naturali di origine vegetale responsabili dell'aroma dell'olio), e qui avrete una vasta scelta in base al brand scelto. Mentolati, balsamici, legnosi, speziati, agrumati sono solo alcuni dei profumi che potete trovare in commercio. Scegliete in base ai vostri gusti, e magari alla stagione!


GUIDA ALL'OLIO HOMEMADE

Se volete cimentarvi nella preparazione in casa di un olio da barba, di seguito vi spiegherò brevemente come ho fatto io.

Comprate online o in erboristeria/farmacia gli oli vegetali e gli oli essenziali che preferite.

Munitevi di boccette di vetro con contagocce (con vetro scuro, per preservare più possibile il contenuto).

Sperimentate, provate diverse ricette, mixate a vostro piacimento i vari oli vegetali in proporzioni diverse, qualche goccia di olio essenziale per dare profumo, e RICORDATE una minima % di TOCOFEROLO (VITAMINA E), utile come conservante naturale per preservare le proprietà degli oli e evitarne l'irrancidimento.

ESEMPIO: per 50ml di olio, 20ml olio di mandorle dolci, 20ml di olio di Jojoba, 10ml di olio di ricino, 2g di VITAMINA E, 10-20 gocce di olio essenziale di tea tree. Per oggi è tutto! TI RICORDO CHE PER QUALSIASI ULTERIORE RICHIESTA, DOMANDA O DUBBIO PUOI CONTATTARMI TRAMITE IL MODULO CHE TROVI INFONDO IN BASSO NELLA HOME DEL MIO SITO, OPPURE TRAMITE LA MIA PAGINA FACEBOOK "Il Mentore Della Barba" (link di seguito).


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